Fotografo Matrimonio Pavia: Giulia e Pietro
Sono trascorse tre settimane dalla riapertura a feste e ricevimenti dopo lo stop dei mesi passati. Correndo contro il tempo, Giulia e Pietro sono riusciti ad organizzare tutto, questo matrimonio è già una vittoria prima ancora di cominciare.
Dagli scatti in casa di Giulia, con il diadema che già cinge il capo, ma la camicia a quadri pre-make-up, si passa a quelli in casa di Pietro, alle prese con polsini e gemelli.
La luce che si intravede negli appartamenti delle famiglie è quella di una bella giornata di sole, luce che va a posarsi sui volti dei genitori, felici per la futura vita comune dei due ragazzi.
Un selfie di qua, due polaroid di là, e l’ultima sistemata all’abito della sposa: si va!
La chiesa di Trivolzio è un luogo caro alla coppia e agli amici, la presenza di San Riccardo Pampuri accompagna l’entrata di una sposa radiosa e sorridente. I canti regalano bellezza e sobrietà.
C’è spazio anche per un canto eseguito proprio dalla sposa con un’amica, a rendere ancora più commovente e sentita l’unione dei cuori.
Dopo le foto di rito sul sagrato e lo spazio dedicato alla coppia, il ricevimento dà un seguito alla festa, nella stessa atmosfera solare e distesa che aveva caratterizzato la cerimonia.
Il cibo è di assoluto livello e la musica suonata dal vivo. C’è anche un momento in cui gli sposi possono dedicarsi a vicenda una canzone. Entrambi, nonostante l’emozione fortissima, riescono ad arrivare in fondo, per poi scatenarsi in un boogie-woogie ai limiti della legge.
Andando verso il commiato, si chiacchiera e si canta ancora, insieme a parenti ed amici. Una festa che ha soddisfatto tutti. Un bel segnale per ripartire.
Location: ristorante Villa Realetta
Abito sposa: Demas
Musica dal vivo: Walter Muto